COMPRESSIONE CON IL TG1 Limiter (PARTE 3): THD

by Published on 29th January 2018 01:35
Si prosegue la guida all'utilizzo del Chandler Limited TG1 Limiter utilizzando la funzione THD. Il TG1 è uno dei più bei compressori mai stati fabbricati. Reissue del modulo di compressione montato sui canali della console EMI TG12345 degli Abbey Road Studios, questo compressore/limiter andava a sostituire il blasonatissimo Fairchild 660 e 670 (versione mono e stereo di questo famoso processore di dinamica valvolare). Lo potete ascoltare, tra gli altri, in "Abbey Road" - The Beatles e in "The Dark Side of The Moon" - Pink Floyd. E' utilizzato tuttora nelle produzioni più importanti da professionisti del calibro di Jack Joseph Puig, Michael Brauer (Coldplay), Butch Vig (Garbage, Nirvana), Andy Smith (Paul Simon), Joe Barresi (Hole,Weezer), Eddie Kramer (Hendrix, Zeppelin), Spike Stent (U2, Oasis), Ross Hogarth (Mellencamp, Jewel), Michael Wagener (Ozzy, Metallica) e altri.
La saturazione, o più moderatamente, la distorsione armonica prodotta dagli hardware di un certo livello, è materia di dibattito e discussione da parte di professionisti e amatori sin da quando lavorare in ITB è diventata, prima che una necessità, l'unica possibilità per alcuni. Non a caso, il mercato ha spinto le software house a sviluppare algoritmi sempre più elaborati per riprodurre, più o meno fedelmente, questa colorazione emulando macchine celebri e ricercate proprio per la loro capacità di introdurre armoniche gradevoli al segnale audio.
Quando queste macchine possiedono la capacità di saturare il segnale, allora succedono anche altre cose interessanti. Come ad esempio quella di diminuire il crest factor, cioè il rapporto tra picco e RMS (valore quadratico medio o Root Mean Square). Questo porta quindi ad aumentare la percezione di intensità acustica di una traccia pur preservandone il valore di picco costante.

Si può saturare il segnale usando qualsiasi ferraglia lo permetta, che sia valvolare o a transistor, ma anche con il nastro reel to reel, ottenendo risultati diversi. Qui lo facciamo col Chandler TG1 Limiter, usando la funzione THD che, una volta attivato col suo switch, esclude la soglia di innesco della compressione, lasciando passare il segnale per i suoi circuiti. Con la possibilità di ottenere fino al 2% di THD (Total Harmonic Distortion), cioè più del doppio di un nastro analogico.
Ora dalle parole ai fatti ci divide solo il tasto Play del video qui sotto. Buona visione e buona saturazione a tutti.
La saturazione, o più moderatamente, la distorsione armonica prodotta dagli hardware di un certo livello, è materia di dibattito e discussione da parte di professionisti e amatori sin da quando lavorare in ITB è diventata, prima che una necessità, l'unica possibilità per alcuni. Non a caso, il mercato ha spinto le software house a sviluppare algoritmi sempre più elaborati per riprodurre, più o meno fedelmente, questa colorazione emulando macchine celebri e ricercate proprio per la loro capacità di introdurre armoniche gradevoli al segnale audio.
Quando queste macchine possiedono la capacità di saturare il segnale, allora succedono anche altre cose interessanti. Come ad esempio quella di diminuire il crest factor, cioè il rapporto tra picco e RMS (valore quadratico medio o Root Mean Square). Questo porta quindi ad aumentare la percezione di intensità acustica di una traccia pur preservandone il valore di picco costante.

Si può saturare il segnale usando qualsiasi ferraglia lo permetta, che sia valvolare o a transistor, ma anche con il nastro reel to reel, ottenendo risultati diversi. Qui lo facciamo col Chandler TG1 Limiter, usando la funzione THD che, una volta attivato col suo switch, esclude la soglia di innesco della compressione, lasciando passare il segnale per i suoi circuiti. Con la possibilità di ottenere fino al 2% di THD (Total Harmonic Distortion), cioè più del doppio di un nastro analogico.

Ora dalle parole ai fatti ci divide solo il tasto Play del video qui sotto. Buona visione e buona saturazione a tutti.

La prima puntata è disponibile qui:
PRIMA PUNTATA: BASSO E VOCE
La seconda puntata è disponibile qu:
SECONDA PUNTATA: DRUMS E PIANO
Per discutere di questo articolo:
FORUM CHANDLER TG1: Tutorial, ascolto e compartive software
lordadb è Mauro Lamanna, musicista, compositore, produttore, tecnico del suono e artista, co-founder di ItaliaRec, owner del Lipstick Studio di Roma e founder del servizio arrangiamenti low cost online Fast Arranger 48H.
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